Il post tecnico: LA CACCA E LE SUE APPLICAZIONI

La cacca è un elemento troppo spesso sottovalutato, schifato e oggetto di spregio generale.

La natura invece ci insegna che la cacca è una delle basi su cui si fonda il ciclo della vita: per esempio, se non potessero fare la cacca alle mucche scoppierebbero gli intestini, provocando un caccamento generale della carne e rovinando il gusto delle bistecche che i carnivori lanciano magno cum gaudio sul BBQ; allo stesso tempo, se le mucche non facessero la cacca, non si potrebbero concimare i campi, quindi i vegetariani morirebbero di fame.

Insomma, mi pare chiaro che dalla cacca dipende la sopravvivenza stessa di tutto il genere umano.

Detto ciò, proviamo a vedere insieme un paio delle innumerevoli applicazioni che la cacca può avere nella vita di tutti i giorni.

AVVENTURA: appena fatta la maturità alcuni anni fa (pochi) me ne andai a Londra con una mia amica per festeggiare la liberazione da quel liceo maledetto. Una sera, probabilmente complice la Jacked Potato con la panna acida, alla mia amica e accompagnatrice E. scappò improvvisamente una cacca stratosferica.

La mia amica E. è sempre stata una persona per bene, una di quelle che non si mettono a fare la cacca negli angoli bui delle strade o nei bagni pitturati di bestemmie dei pub. Quindi, nonostante il fastidioso e incalzante stimolo, E. insistette per tornare in albergo, un palazzo fatiscente gestito da pakistani con il cesso in comune tra 10 camere e la doccia rotta; ma lei preferiva fare la cacca lì (nel bagno, non nella doccia rotta), pertanto partimmo.

Eravamo quasi arrivate a destinazione quando le cose si misero male: la cacca non voleva saperne di restare ancora rinchiusa nel corpo di E. e spingeva per saltare fuori e prendere una boccata di aria londinese. Furono momenti terribili, durante i quali le mie risate scomposte venivano ogni tanto soverchiate dagli strilli disperati di E. che, al grido di << Oddio sta per uscire la puntaaaa, oddio la sentooo, sta per venire fuoriii >>, insistette per far capire a chiunque incrociassimo sul nostro delicato cammino che noi italiani all’estero siamo gente di un certo livello.

Con mio grande disappunto arrivammo in tempo in albergo e non posso purtroppo dire che E. se la fece proprio sotto: certo, il fatto che una porzione di cacca abbia fatto capolino dal culo non è stato male, e soprattutto sentirne il percorso in diretta dalle parole della coraggiosa protagonista ha svoltato la giornata.

L’epilogo però non è stato tragico e l’episodio può quindi essere inserito in quella che io definisco una normale “avventura”.

DECORAZIONE: prima dell'avventura della cacca inglese, durante il liceo, la mia amica C. ebbe dei problemi con il suo fidanzatino del tempo. Diciamo che questo ragazzo non si comportò molto bene con lei quindi C. giurò vendetta tremenda vendetta nei confronti dello sciagurato e insieme alle sue amiche Ema ed E. (quella della cacca sopra) ordì un piano di battaglia per punire la sua ex metà.
Ema ed E., in verità, non avevano nulla contro quella persona, però si sa che la noia e gli ormoni di quei giorni possono avere effetti deleteri sulla psiche delle femmine e poi insomma, siamo onesti, io per fare delle minchiate ero sempre pronta. 
Sempre per quella cosa che la cacca è considerata una cosa brutta, fu deciso che il torto fatto a C. dovesse essere punito proprio con la cacca, molta, moltissima cacca.
La nostra cacca, per la precisione.
Foderammo il water con un sacchetto del Famila e a turno, incredibile ma vero, ci cacammo dentro.
Incredibile fu non che ci cacammo dentro, ma che cacammo tutte e tre nel giro di mezz'ora.
Voglio dire, noi donne di solito per farla dobbiamo inoltrare richiesta in triplice copia su carta bollata da inviare all'intestino almeno 4 giorni prima dell'evento, eppure in una situazione del genere riuscimmo a produrre tutte quante a comando. 
Curioso come vanno le cose a volte.
Comunque, una volta riempito il sacchetto lo chiudemmo e salimmo in macchina, direzione casa del fedifrago.
Arrivate alla meta aprimmo il sacchetto e lo lanciammo gridando nel suo giardino, ove la cacca atterrò in diversi punti, sparpagliandosi tra le bellissime aiuole decorative.
La cosa carina fu che non solo non fummo arrestate, ma che ufficialmente nessuno si lamentò dell'aggiunta decorativa che facemmo al giardino. 
Son soddisfazioni.