lunedì 14 gennaio 2013

SMETTERE DI FUMARE



Smettere di fumare è facile, se vuoi smettere di fumare.
Al giorno d’oggi, tra l’altro, è possibile usufruire di numerosi dispositivi che aiutano a eliminare il vizio, come la sigaretta elettronica, il libro di Allen Carr, una gravidanza indesiderata, le patologie cardiache e l’enfisema.
Anch’io ero una fumatrice, e di quelle moderatamente convinte; non ai livelli di Funari, ma le mie 15 sigarette gagliarde al giorno me le facevo.

Quando ho deciso di smettere ho provato con il sistema più economico, inizialmente, cioè il libro.
Ho cominciato a leggerlo con entusiasmo ma pagina dopo pagina la sensazione di coglionaggine che aveva cominciato a pervadermi non ha purtroppo avuto l’esito sperato e l’unico suggerimento dell’autore che ho seguito è stato quello di continuare a fumare per tutta la durata della lettura.
Dopo di che, ho tirato il libro sul muro e sono uscita a comprarmi due pacchetti da venti perché era venerdì e non volevo rischiare di rimanere sguarnita durante il fine settimana.
Dopo qualche mese ho provato con la forza di volontà, e in effetti per 6 ore sono riuscita a non fumare.
Poi grazie a Dio è uscita la sigaretta elettronica, e con quella ha funzionato.
Ha funzionato benissimo, direi.
Non ho più la tentazione di comprarmi un pacchetto di sigarette né di rincorrere un passante ed elemosinarne una. Non penso quasi più alle sigarette, e il pensiero di aspirare quello che aspiravo prima comincia a provocarmi pure un certo disgusto. Mi sono abituata al mio aerosol alla menta o alla vaniglia, le mie finanze hanno guadagnato un guizzo di vivacità e non devo più lavarmi le mani cinquecento volte al giorno.
Certo può capitare che, quando tiro fuori la mia e-cig e mi ci attacco come un gattino a mamma gatta, qualcuno mi osservi basito, ma ho imparato a fregarmene. In fondo, a passare per matta ci sono abituata, e questo non è certo un valido motivo per tornare alle cattive abitudini.
Neppure le perplessità ufficiali avanzate sulle sigarette elettroniche mi turbano: ormai conosco troppo bene il mio Stato per fidarmi di lui e so bene che preferirebbe vedermi morta e in rovina a causa del tabacco piuttosto che viva, sana e più ricca.
Pertanto, se all’ascolto ci sono persone che sono indecise sull’acquisto, vorrei davvero consigliarlo: la e-cig aiuta, funziona ed è incommensurabilmente più economica rispetto alle sigarette analogiche.
Io ne sono uscita e sono felice; il tabacco e la nicotina sono ormai un pallido ricordo, e la buona notizia è che durante il periodo di disintossicazione è davvero possibile commettere neppure un omicidio, basta adottare semplicissime precauzioni: tenersi alla larga dai bambini, evitare la mamma, non guardare la puntata di Servizio Pubblico con Berlusconi e mandare preventivamente affanculo tutti.
Il resto, è una passeggiata. 

11 commenti:

  1. Risposte
    1. I believe ijoy captain mini tank is one powerful e cigs, that produces more vapor than you'll ever need. On the other hand, it is quite a simple product as well, really easy to use. To sum it up, ijoy capo 100 kit works great and lasts for a long time. Definitely our #1 pick electronic cigarette and we vape it all the time.

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  2. Pensa che ho scoperto solo poche settimane fa cos'è la sigaretta elettronica... e ora le ritrovo dappertutto, in farmacia, al supermercato, in tv, anche qui!! Da non fumatrice dico: ben venga un sistema che aiuti a smettere di fumare!! ;-)

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  3. Io non fumo ma domattina vado a comprare la e-cig.

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  4. i dubbi sulle e-cig nascono tutti dal fatto che porteranno sempre meno persone a comprare le sighe vere, era abbastanza chiaro in effetti. Ci stavo meditando sull'acquisto. Potrei provare, magari a fine anno riesco a farmi saltare fuori le ferie con i soldi che risparmio.
    Paolo

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  5. quindi adesso non posso più scroccarti le sigarette????
    eli

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