lunedì 20 maggio 2013

Del matrimonio e altri demoni






Io ho sempre pensato di essere una sgamata.
Voglio dire, sono nata e cresciuta in una periferia proletaria della più grande metropoli del sud, vivo da sola da 16 anni, 15 dei quali nell'Urbe dei poveri in mezzo al cemento, alla bruttezza architettonica, agli extracomuninari buoni e cattivi e ai coattoni irrecuperabili; ho fatto turni di notte, giro col motorino con qualunque tempo, insomma signori, io sono una che nella vita se la cava e sopravvive dignitosamente, anche.
Poche sono le strade in salita che non ho percepito come una sfida stimolante; questo, beninteso, finchè non ho deciso di sposarmi.
Improvvisamente mi sono trovata proiettata in un mondo sconosciuto ed inquietante, dove il fattore T (tempo) e l'elemento O (organizzazione) sono cruciali come la tutina di Superman e la cabina telefonica dove cambiarsi, ovvero: per sposarmi ad ottobre di quest'anno io mi sarei dovuta decidere a gennaio.
Del 2012
Sono evidentemente circondata da concittadini che pianificano con accuratezza il proprio futuro perchè non esiste posto, in questa città, che sia libero per accogliere me e i miei ospiti; evidentemente l'Urbe pullula di professionisti della cerimonia che hanno invaso ogni location possibile, sottratto tutti i musicisti e i fotografi disponibili al mercato.... non si trova nemmeno un barbone per fare la comparsa sordida sotto al comune!
Ed eccomi dunque costretta ad uscire con timore dall'amata protezione del raccordo anulare e a girare per la bucolica provincia romana alla disperata ricerca di un posto che ci cucini almeno un panino con la frittata; percorriamo stradine amene e campagnole ove siepi di ginestre e cespugli verdeggianti nascondono prostitute minorenni e drogati all'ultimo stadio e giungiamo, al fine, in una villa lussureggiante dal promettente nome de il Lago Azzurro. Intanto il Lago Azzurro è protetto da alte e possenti mura tipo quelle delle ville dei mafiosi con un pesante cancello elettronico che, appena si apre, immediatamente fa vedere una bella statua finto romanica raffigurante una specie di venere di Milo, credo, di pseudo marmo.
Io gia voglio tornare indietro ma Perfido mi dice adesso abbiamo speso i soldi della benzina, facciamoci offrire almeno un aperitivo e quindi parcheggiamo e usciamo dalla macchina e subito ci viene incontro una tipa truccatissima che mi abbraccia ed è evidente che, anche se io non l'ho mai vista e sentita prima, noi siamo migliori amiche.
La tipa subito ci porta a vedere dove serviremo l'antipasto, in una terrazza in riva al lago che a noi ci sembra quasi normale ma ecco il colpo di scena: io e Perfido arriveremo dagli ospiti che strafogano l'antipasto via lago su una gondola bianca col baldacchino di rose, preceduti da una musica romantica a nostra scelta
E' uno scherzo?
no Punzy, nessuno scherzo: tu qua puoi realizzare tutti i tuoi sogni relativi al giorno più importante della tua vita
Ma io non ho mai sognato di fare una cosa del genere, cioè forse ho avuto qualche incubo in proposito, ma..Punzy stai serena, tu sei la sposa e non devi pensare a niente, pensiamo a tutto noi..guardo Perfido per comunicargli con lo sguardo che ce ne dobbiamo andare di corsa ma vedo soltanto un simulacro, un corpo vuoto con gli occhi vacui: è più che evidente che il suo corpo astrale è fuggito a ventimila km da qui e sta ridendo come un ossesso all'idea della Punzy in gondola sotto un baldacchino di rose scarlatte e magari il sottofondo musicale di Gigi D'alessio; incurante delle nostre espressioni di disgusto la mia nuova migliore amica continua a snocciolare le meraviglie del Lago Azzurro: i camerieri che servono i piatti ballando la salsa, i tovagliati fuxia, il tavolo degli sposi su una pedana sopraelevata, la carrozza con la quale ci saremmo spostati fino al luogo in cui sarebbe stata servita la torta nuziale e a questo punto la mia nuova migliore amica mi chiede noi da dove vogliamo uscire con la torta.
Scusa?
Allora Punzy, tu hai due opzioni: vedi quella bella fontana li in fondo? (una grande fontana con un pacchianissimo cilindro di ferro al centro, una roba enorme visibile, credo, anche dalla luna) ahem, si..la vedo, bene, stai a vedere: preme un telecomando e le acque si aprono come il mar Rosso e gli sposi ecco che possono uscire dal cilindro insieme alla torta nuziale che a questo punto, lo avrete gia capito, è una cosa enorme multipiano soprelevata con condono incorporato degli ultimi due.
Il nostro mutismo viene evidentemente scambiato per emozione sopraffina perchè la tipa, implacabile, continua: ma non è finita qui, potete scegliere anche l'opzione B: e ci indica un enorme vongola di plastica bianca: anche quella si apre e, in mezzo ad un tripudio di rose rosse finte, ci saremmo sempre noi, gli sposi e la torta abusiva
Non credo di aver avuto mai tanta voglia di correre via da un posto dove viene servito del cibo
Adesso ragazzi, veniamo al punto dolente: la data in cui vi sposate noi non ce l'abbiamo libera per cui dobbiamo fare un altro giorno; voi se non potete spostare la data vi sposate in sordina e poi venite qua a festeggiare con gli ospiti, che ne dite?
Dunque vediamo, mia cara e nuova miglioamica; io devo arrivare in gondola mentre Gigi D'alessio canta; ballare salsa con i camerieri, mangiare su una tovaglia fuxia, arrivare in carrozza alla vongola gigante, ficcarmici dentro insieme alla torta sopraelevata in un giorno che decidi tu e non io, giusto, ho capito bene?
Esatto, del resto, se vuoi usufruire delle meraviglie del Lago Azzurro, bisogna che ti adatti..dunque, mi dicevi ottobre 2014, giusto?
ahem, no veramente è ottobre di quest'anno
..
La mia nuova migliore amica diventa improvvisamente fredda e scostante; si alza e senza dire una parola ci apre il pesante cancello elettronico indicandoci l'uscita.
Temo che nessuno mai le avesse fatto un affronto del genere: andare al suo lago sei mesi prima di sposarsi, senza prenotare con un anno e mezzo di anticipo

Questo per farvi capire che si, sono nella merda




15 commenti:

  1. Mal che vada ricordati che il mio giardino è a disposizione: affittiamo qualche bagno chimico, si prende qualche tonnellata di soppressa, pane, polenta e osei, fiumi di bardolino e siamo a posto.

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    1. tu dovresti pensarci seriamente a creare un'attivita' invece..sappilo..

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  2. Cara Punzy, capisco la tua situazione e vorrei veramente trovare le parole per sostenerti ed incoraggiarti... almeno dirti "vedrai che tutto andrà bene, alla fine".
    Ma non ci riesco.
    Intanto perché leggendo della tua nuova migliore amica non riesco a togliermi dalla testa la Effie Trinkett di Hunger Games.
    Poi, penso che se il Mosè storico (non il nostro riverito signore oscuro) camminasse ancora su questa terra, si unirebbe a me nell'invidiare la fontana telecomandata... magari 'sto Lago Azzurro ha un sito con i video!
    Se la situazione intorno all'Urbe è a questo livello, prova ad organizzare all'estero, sicuramente costerà meno spostare tutti gli invitati.
    Coraggio!

    Max

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    1. Max io sto seriamente pensando di andare nel giardino della socia..

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    2. come torta nuziale potrei fare un PANCAKE GIGANTE!!

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    3. Così i gatti si incontrerebbero :-)

      Comunque stavo cercando sul web: c'è un ristorante Lago Azzurro con tanto di gondola e muro di cinta elettrificato, ma è a Settimo Torinese (è pur vero che hai cominciato a cercare fuori dal Raccordo...). Nei dintorni di Roma c'è un cinese omonimo.
      Potrebbe essere un'idea...

      Max

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    4. @Ema: farcito alla marmellata di cachi, però!
      M

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  3. Io propongo un matrimonio per procura....

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  4. Una mia amica si è sposata in Jamaica...Però aveva prenotato una anno prima! ;-)
    Ale

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  5. Maaaaaa Gigi sarebbe stato là con voi o era solo la voce registrata?
    Ele

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  6. Punzy, non ti facevo così giovane!
    Ma non dicevano che i matrimoni sono calati?
    La soluzione sarebbe che chiami qualcuno a casa tua, due speghetti col tonno e sei a posto:
    Ciao.

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  7. Per lo sposalizio al Comune non penso ci siano problemi, eventualmente se c'è ancora aledanno fatelo venire a casa, mentre per il pranzo da Nando er buiaccaro si mangia bene e si spende bene.
    Auguari e figli maschi.

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    1. Aldo, giuro che mi piacerebbe tanto fare il ricevimento stile catelli romani con pane e porchetta..

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