lunedì 24 dicembre 2012

FERIE



Siamo in ferie
E dopo le ferie, saremo in coma alimentare
ma torneremo

Ah se torneremo..

giovedì 20 dicembre 2012

Recensione speciale natalizia: Il regalo brutto



Ora precisiamo che il regalo brutto non è propriamente una cosa che si riceve solo a Natale, perchè la gente è capace di sommergerci di regali di merda anche al compleanno o all'onomastico oporcogiuda così, a cazzo, perchè gli andava di farci un regalo anche se non è un'occasione speciale, grazie, mamma mia come sono felice

lunedì 17 dicembre 2012

CLICK



Dopo essermi fatta rapinare con meticolosità dall’oscena Vodafone, che in 12 anni non mi ha mai offerto nemmeno un caffè, sono passata a Wind.
Mi è dispiaciuto un po’ perché a Vodafone ero affezionata, anche se non ne avevo alcun motivo, e il fatto che non mi abbiano mai, dico mai, ma proprio mai fatto un’offerta, neanche un’offertina piccola, mi ha sempre fatto sentire un cliente poco considerato.
Ma ho avuto modo di ricredermi.    

Driiin
E: Pronto?

giovedì 13 dicembre 2012

Il lamento del prepuzio (e di quanto è divertente leggere di un ebreo incazzato con Dio)



Signori e signore vi presento il primo (ed eccellente, direi) romanzo di Shalom Auslander, uno scrittore ebreo che vive a New York , cioè fa la vita figa che avrei voluto fare io e solo per questo dovrei odiarlo ma non posso,  amo troppo il suo romanzo.
In Italia è edito da Guanda e non mi ricordo quanto costa ma, se l'ho comprato, non doveva superare i 20 euro, quindi direi che lo sforzo lo potete fare. 

lunedì 10 dicembre 2012

GEORGIE E IL SUO MONDO PATATO




Georgie è un cartone animato andato in onda negli anni ’80 e, insieme a Lamù, responsabile delle polluzioni notturne di almeno metà dei miei compagni di classe. La seconda cosa più importante di Georgie è che la settimana scorsa ho fatto la marmellata di cachi ed è venuta benissimo.
Georgie è ambientato in Australia, quando l’isola era ancora una colonia penale inglese popolata unicamente da canguri, stupratori, assassini, fratelli eccitati, madri sociopatiche e, appunto, Georgie.
Il cartone comincia

giovedì 6 dicembre 2012

Recensione Speciale: la marmellata di cachi della socia (se la conosci, la eviti)




Dovete sapere questa cosa della socia, che lei abita in una villetta sperduta nei campi della pianura padana, in un bucolico angolino da sogno tranquillo tranquillo a contatto con la natura; uno di quei posti, per intenderci, dove io devo prendere il Valium per calmarmi a causa della mancanza di asfalto. 

Comunque, la marmellata

Nel rigoglioso giardino padano della socia e del designer crescono, indisturbati e praticamente da soli, due alberi di cachi che fruttano a go go; i cachi maturano e sarebbe un vero spreco farli marcire
Così l'anno scorso la socia, presa dal raptus di Doris Day, ne fece marmellata.

lunedì 3 dicembre 2012

MAI FIDARSI DI UN TACCHINO




Il pollo arrosto è buono. Molto buono. Diciamo che è buono tutto il pollo arrosto, ma francamente nella bontà generale ci sono delle parti che spiccano tra le altre, come le cosce, secondo me.
Un paio di anni fa, quasi per caso, al supermercato ho notato nel banco della carne una confezione di cosce di tacchino: belle grosse, tutte cicciose e a un prezzo francamente stracciato. La cosa mi ha lasciato alquanto stupita perché fino a quel giorno per me il tacchino esisteva soltanto in quanto petto, a fettine, e non avevo mai realizzato che in effetti il tacchino possedesse anche delle cosce.
Mi sono quindi chiesta se per il tacchino valesse la stessa regola del pollo,